13/02/2018

Una donna speciale

Proseguono gli incontri che di giovedì sera organizziamo al Caffè della Triennale.

Il prossimo ospite che ho invitato, con l'ausilio di Laura Affinito, non la conosco personalmente, ma mi ispira alquanto!

Architetture di pace

Una persona rara. Umile. Gentile. Una stella della terra.

Considerata una delle imprenditrici più innovative del pianeta, Daniela Ducato ha l’umiltà dei grandi, la forza della natura, la sapienza estetica avuta in dote dalla natia Sardegna e si presenta a noi come moglie di Oscar, madre di Jacopo e Leonardo, inseparabile amica del cane Pegaso.

Premio New Urbanism a New York per il piano del verde a misura di farfalla e di biodiversità, Premio Euwiin a Stoccolma come migliore innovatrice Europea, premiata a New Delhi, nel corso del World Economic Forum (WEF) 2016 e insignita dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica per meriti ambientali dal Presidente Mattarella, Daniela Ducato dice che questi e altri 200 premi ricevuti, tra cui il Premio Innovazione Design Italia 2017 di ADI Index, non sono attribuiti a lei ma ai vari team di lavoro con cui collabora e che rappresenta.

I team lavorano alla ricerca e al brevetto di biomateriali fossil free nei settori: edilizia, efficienza energetica e acustica, interior design, restauro storico architettonico, ingegneria naturalistica e sanitaria, geotecnica, disinquinamento e bonifiche, agricoltura e verde, di recente food e detergenza della persona. www.edizero.com/">www.edizero.com    

Forte dei suoi studi di musica e di economia, Daniela sostiene che: “La natura non fa niente a caso. E tutti i conti devono tornare. Se recuperiamo ciò che buttiamo l’equilibrio ambientale tornerà perfetto in sé. Infatti in natura non esistono disoccupati, non esistono sprechi ambientali, ma costanti rigenerazioni.

Voglio aiutare a fare in modo che la società dello spreco diventi l’umanità del riutilizzo secondo la sacra legge della natura che tutto sa, che tutto raccoglie.”

Ci porterà a toccare e a vedere isolanti di sughero e di canapa, un nido, una piccola fattoria di lombrichi, un pavimento industriale di fichi e pere, arredi luminosi di lana carasau e birra, e per finire ci offrirà un assaggio di architettura di pace: l'edilizia diventa una delizia - degustazione di biomateriali industriali!

Daniela risiede nel paese di Guspini in provincia di Cagliari e vola apposta a Milano per stare con noi la sera di giovedì 22 febbraio  al Caffè della Triennale.

Che altro dire? È una stella. Anzi è il 13250 Danieladucato, un asteroide del sistema solare a lei dedicato!

Vi aspettiamo.

 

 

 

  • Virginio Briatore